La Carta
Vini Naturali e Marchigiani
Questo non è sbornia. La sbornia è mente che si smarrisce, lingua che cianciuglia, occhi strabici e sciocche lacrime e gesti violenti, e infine dolore di stomaco e di testa: non è il trasferirsi in un’altra sfera cristallina, è l’annegare nella feccia.
…
Ogni uomo dovrebbe sapere, e bisognerebbe insegnargliene i primi elementi a scuola, con quali vini o sceltissime acquaviti, con che ritmo, con che pause, può raggiungere quel paradiso fra terra e cielo in cui i sensi restano vigili, la lingua pronta, la memoria scorrevole, ma le associazioni di idee si fanno pindariche, le sensazioni fanno ressa levigate e illuminate, bombardano il cuore come i raggi cosmici bombardano l’atomo, e sotto di esse ci tramutiamo con trasalimenti ed esaltazioni.
I movimenti si fanno lievi, ci pare di perder peso, come nuotassimo nell’acqua del mar Morto. Sono abbattuti gli ostacoli della logica, della tradizione, dei ritegni sociali, che ingombravano il corso delle fantasie; nuove immagini danno nuovo contenuto alle parole
…
Parliamo e siamo poeti.